"Furto di retribuzione"
si definisce “furto di retribuzione” ogni qual volta a fronte della retribuzione erogata al lavoratore non corrisponde l’effettivo svolgimento dell’attività lavorativa così come concordata e richiesta dal datore di lavoro.
Tipico il caso di collaboratori che si assentano senza giustificazione, che ritardano l’inizio dell’attività lavorativa, fruiscono di pause non concordate o anticipano il termine della giornata lavorativa senza farne comunicazione al datore di lavoro o utilizzano ferie e permessi attendendo ad incombenze personali durante l’orario lavorativo.
One to One definisce insieme all’azienda cosa tenere sotto controllo, come gestire il controllo, quando effettuare richiami, come definire una procedura atta a rendere efficace il procedimento disciplinare conseguente al furto di retribuzione. Gestisce l’eventuale contenzioso per licenziamento fino alla sentenza definitiva.